È stato inaugurato in Piazza del Popolo, nel rione Maiella, il centro specializzato per i disturbi dello spettro autistico PopUp. Un progetto nato per offrire risposte concrete e un punto di riferimento alle famiglie del territorio. La struttura accoglierà fino a venti bambini e sarà operativa tre giorni a settimana a partire dal prossimo 2 dicembre. L’idea di creare questo centro risale al periodo dell’amministrazione Marcovecchio, in particolare grazie all’impegno dell’allora vicesindaco Edmondo Amicarelli.
Finanziato tramite il programma SNAI (Strategia Nazionale Aree Interne) e la Regione Molise, il centro sarà gestito dalla cooperativa sociale Con.Sol. e proporrà percorsi di crescita e sviluppo basati su strumenti innovativi. Il centro diurno vedrà la collaborazione di un’équipe di specialisti: neuropsichiatra infantile, psicologo, logopedista, terapista occupazionale, oltre a educatori, assistenti sociali e operatori sociosanitari. La struttura, che un tempo ospitava il C.A.S.I., voluto dalla dottoressa Lisetta D’Onofrio e da padre Celestino Ciricillo, offrirà ai bambini non solo attività ludiche e momenti di socializzazione, ma anche l’opportunità di esplorare il territorio. In questo modo, si eviteranno il disagio e i lunghi spostamenti verso altre strutture specializzate, finora assenti in Alto Molise.
L’iniziativa prevede inoltre un servizio di trasporto che garantirà il collegamento con i centri limitrofi, facilitando la partecipazione delle famiglie. Alla cerimonia di inaugurazione erano presenti, tra gli altri, il vicesindaco di Agnone Giovanni Di Nucci, l’assessore alle Politiche sociali Enrica Sciullo, la presidente della cooperativa Con.Sol. Chiara Nardecchia e la coordinatrice della struttura Vincenza Giordano. “Le attività del centro rappresentano una risposta concreta per i bambini affetti da autismo e le loro famiglie – ha dichiarato Di Nucci –. Questo è un primo, importante passo in un’area in cui il problema ha una delle incidenze percentuali più alte della regione. Con questa inaugurazione vogliamo offrire un gesto di conforto e sostegno ai bambini e ai loro genitori, puntando a elevare sempre di più il livello di specializzazione disponibile.”
“L’apertura del centro si inserisce tra gli obiettivi di sostegno alle fasce più fragili che ci eravamo prefissati. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo traguardo, compresa l’ASReM, che ha delegato il Comune alla realizzazione del progetto, permettendo così di accelerare i tempi”, ha sottolineato il primo cittadino di Agnone, Daniele Saia.