(ANSA) – CAMPOBASSO, 27 OTT – Oltre 31mila unità immobiliari, per un bacino di circa 70mila abitanti abilitate alla fornitura di servizi digitali innovativi, con connessioni da 30 a 100 Megabit al secondo. Telecom Italia si è aggiudicata il Bando indetto dalla Regione Molise e realizzerà a Termoli, Isernia, Pozzilli e Venafro, entro il 2015, le infrastrutture di rete passiva in fibra ottica adeguando 8 aree di centrale per 5,7 mln di cui circa 4 di finanziamento pubblico e 1,7 milioni a carico di Telecom. Parte così il programma per favorire il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Digitale Europea.
Il Bando in questione è stato emesso dal ministero dello Sviluppo Economico attraverso Infratel Italia (la società del gruppo Invitalia incaricata di attuare il Piano nazionale Banda Larga e il Progetto strategico Banda Ultra Larga). Alla conferenza stampa con il governatore, Paolo di Laura Frattura, anche il responsabile Open Access Rete Centro di Telecom Italia, Francesco Di Perna, il responsabile Business Centro di Telecom Italia, Francesco D’Angelo e il responsabile Comunicazione e Rapporti Istituzionali di Infratel Italia, Guido Citerni Di Siena. Telecom Italia, oltre a questo progetto cofinanziato dalla Regione Molise, è stato annunciato, ha in programma di realizzare entro il prossimo anno anche a Campobasso infrastrutture e servizi di nuova generazione, in autonomia e con propri investimenti, per servire circa 27mila unità immobiliari.
“Questa iniziativa – ha spiegato Di Perna – rientra in un progetto ambizioso che dimostra come, grazie alla partnership pubblico-privato e alla disponibilità degli enti locali coinvolti, sia possibile creare condizioni favorevoli alla realizzazione di reti di nuova generazione, anche nei comuni finora esclusi dai piani di infrastrutturazione di tutti gli operatori”. Anche il governatore Paolo di Laura Frattura ha sottolineato l’imponenza del progetto: “Abbiamo deciso di finanziare la contemporaneità per dare a tutti i molisani la possibilità di agganciare le sfide, presenti e future, dell’innovazione e della competitività. Con circa 4 milioni di euro la Regione Molise ha messo in campo un investimento molto importante, vitale per la nostra economia, che ci garantirà una rete a banda ultra larga per servizi ad almeno 30 Megabit al secondo“. “L’obiettivo primario del progetto – ha infine evidenziato Di Siena – è la realizzazione di infrastrutture per consentire agli operatori di telecomunicazioni l’implementazione di reti di accesso a banda ultra larga. Altro obiettivo, non meno importante, è un reale ed efficace investimento dei fondi europei, che porteranno sviluppo, occupazione e miglioramento della qualità di vita dei cittadini del Molise”.
Banda ultra larga: saranno spesi altri 6 milioni di euro di denaro pubblico
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