I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma e del Reparto Operativo Aeronavale di Civitavecchia hanno sequestrato un ingente quantitativo di sostanza stupefacente a bordo di un’imbarcazione a vela di 15 mt circa, fatta ormeggiare al porto di Civitavecchia e tratto in arresto i due cittadini polacchi che erano a bordo, accusati di traffico internazionale di stupefacenti.
L’operazione è il risultato di un’ampia sinergia tra la componente aereonavale e quella territoriale della Guardia di Finanza, efficacemente coordinate dal Comando Generale del Corpo in stretto raccordo con la Direzione Centrale dei Servizi Antidroga.
Nei giorni scorsi, infatti, un aereo del Gruppo Esplorazione Aeromarittima del Corpo di Pratica di Mare e le unità della Stazione Navale di Civitavecchia hanno individuato un natante battente bandiera polacca che, mantenendo una rotta anomala, destava il sospetto di possibili traffici illeciti.
A seguito di un intenso scambio info-investigativo con i Reparti della Guardia di Finanza alla sede di Roma, le unità aereonavali hanno avviato, dapprima, un’attività di “ombreggiamento” al fine di monitorare l’imbarcazione polacca; sono, poi, intervenuti a bordo – a largo delle coste laziali – per un controllo palese, anche con l’ausilio delle motovedette veloci della Stazione Navale di Civitavecchia ed un elicottero della Sezione Aerea di Pratica di Mare.
In tale frangente, sono stati scoperti, sottocoperta nelle cabine del natante, numerosi sacchi di juta dal peso di circa 30 kg l’uno: il proficuo e rapido coordinamento tra la componente aereonavale ed i Reparti della Guardia di Finanza alla sede di Roma ha consentito agli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Tributaria di Roma ed ai Finanzieri del II Gruppo Roma di trarre in arresto i due narcotrafficanti polacchi, sottoponendo a sequestro oltre 3,3 tonnellate di hashish.
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia, proseguono per ricostruire la filiera delle organizzazioni criminali che hanno commissionato il carico e di quelle che hanno pianificato ed organizzato l’ingente traffico di narcotico.