AGNONE – Non mollare. E’ quanto chiede la dirigenza dell’Olympia Agnonese ai componenti della rosa di Antonio Mecomonaco alla vigilia del delicato confronto con il Pineto. Nella gara infrasettimanale, fissata prima di Pasqua, i granata hanno l’obbligo, nonché il dovere, di provare a lasciare la penultima posizione in graduatoria che coincide con la retrocessione diretta in Eccellenza. D’altronde la terzultima posizione è distante una sola lunghezza e attualmente occupata dal Santarcangelo, che nel pomeriggio, farà visita al Forlì. Al “Civitelle”, domani pomeriggio, fondamentale sarà ripartire dal primo tempo disputato nel derby di Isernia dove l’undici granata ha dato prova di potersi giocare tutte le chance salvezza ancora a disposizione.
Crederci, dunque, dovrà caratterizzare le prestazioni dei Grifoni da qui alla fine del campionato. Il primo scoglio da superare è rappresentato dagli adriatici quarta forza del torneo e quasi certi di disputare i play-off. Circostanza che tuttavia non deve trarre in inganno, visto che i ragazzi di Daniele Amaolo, durante l’arco della stagione, non hanno regalato nulla a nessuno. Provate a chiedere al Giulianova che domenica scorsa è stato travolto dalla furia di Tomassini (15 gol all’attivo) e company dopo essere passato in vantaggio. Insomma, non resta che dimostrare sul campo di avere una fame smisurata di voler restare in serie D e al tempo stesso non farsi prendere dalla paura di sbagliare come accaduto nel secondo tempo del “Lancellotta”. Ruolo importante saranno chiamati a giocarlo i veterani del gruppo quali Albanese, Cassese, Ricciardi, Peijc ed Ancora.
In loro, inutile ribadirlo, sono racchiuse le speranze di poter centrare quanto meno gli spareggi salvezza. Il resto dovranno farlo i vari Corbo, Diarra, Gentile, Ribeiro e Sorgente con quest’ultimo che potrebbe essere preferito al centro dell’attacco a Formuso. Tra i pali fiducia a Maraolo. Coraggio Agnonese, nulla è perduto a patto di voler buttare il cuore oltre l’ostacolo. L’intero ambiente con in testa i tifosi ci crede e, a partire dalle ore 15,00, stringerà, ancora una volta, in un abbraccio i ragazzi di Mecomonaco. L’offesa più grande sarebbe tradirlo… Agnonese – Pineto sarà diretta dal fischietto Matteo Frosi di Treviglio, coadiuvato da Antonio Aletta di Avellino e Antonio Caputo di Benevento.
Le altre gare: Sangiustese-Recanatese; Sammaurese-Isernia; San Nicolò-Cesena; Giulianova-Montegiorgio; Matelica-Savignanese; Francavilla-Jesina; Forlì-Santarcangelo; Castelfidardo-Vastese; Avezzano-Campobasso