Una rosa composta da giocatori made in Molise, alfiere di un intero territorio. L’Olimpia Agnonese riparte per il campionato nazionale di quarta serie 2014-2015, l’ottavo consecutivo, coniugando sport e messaggio sociale.
Il sodalizio guidato dal nuovo presidente Antonio Melloni ha completato, in questi giorni l’assetto societario, allargando la dirigenza, che oggi può contare sulla competenza e l’entusiasmo di circa 40 soci.
Questo l’organigramma completo: Presidente Antonio Melloni; Vice presidente vicario, Fernando Sica; Direttore generale, Franco Marcovecchio; Consigliere delegato del presidente per l’organizzazione, Giuseppe Di Pietro; Consigliere Segretario, Carmine Vecchiarelli; Consigliere Tesoriere, Angelo Iacovone; Team manager, Candido Ciccorelli. Direttore sportivo, Maurizio Sabelli; Rapporti commissioni federali e Consulente legale, Giuseppe Marinelli; Medico sociale, Giulio De Martino; Capo comunicazione e Ufficio stampa, Maurizio D’Ottavio. Per il quarto anno consecutivo è stato confermato alla guida tecnica il laziale Corrado Urbano, ex calciatore di serie A e B. Nell’impianto societario sono state previste anche cinque aree organizzative, che fanno capo a team responsabili delle varie attività e dei servizi.
Il progetto Olimpia Agnonese, condiviso dal patron Rocco Sabelli (nella foto con il tecnico Urbano), vuole marcare la connotazione locale, a partire dalla rosa, che sarà il più possibile composta da atleti provenienti dai vivai e dalle squadre del Molise.
“Non è un frivolezza – spiega Antonio Melloni – ma una necessità per un piccolo centro come il nostro, che deve fare i conti con la marginalità geografica e la scarsa densità abitativa. In più vogliamo far vivere le emozioni dello sport a tutto i comuni dell’Alto Molise, di cui noi siamo parte integrante. L’Olympia Agnonese deve diventare patrimonio di tutte le comunità che vivono in quest’area. Vogliamo ingrossare i tanti sostenitori che arrivano la domenica da Capracotta, Belmonte del Sannio, Vastogirardi, Poggio Sannita, Carovilli e Pescolanciano. L’unione permettere di coagulare forze e risorse che, altrimenti, isolate non hanno speranza”.
Intanto, sul fronte tecnico, mister Urbano e il ds Sabelli hanno già effettuato due summer camp per visionare soprattutto calciatori under, da plasmare attorno a quelle che sono già da tre certezze: i centrocampisti Vincenzo Ricamato, classe ’90, 32 presenze e 8 gol nella passata stagione, Pasquale Di Lullo, classe ’90, 18 presenze con la maglia granata e il difensore Piergiulio Litterio, classe ’89, alla sua nona stagione consecutiva in casacca granata.