CAROVILLI. Richiesta di riconoscimento di calamità naturale per mancata raccolta del fieno. Questa l’istanza avanzata dalla giunta comunale di Carovilli a seguito delle violente ed insistenti piogge che hanno causato danni irreversibili per il raccolto estivo. A votare l’istanza avanzata dal sindaco Cinocca ed inviata alla Prefettura di Isernia, alla Provincia di Isernia ed alla Regione Molise è stato l’intero quorum anche dopo aver registrato le lagnanze dei contadini.
“Le avverse condizioni climatiche e le continue ed abbondanti piogge che hanno interessato nell’ultimo periodo il territorio del Comune di Carovilli – afferma il sindaco Cinocca – hanno pressoché reso impossibile la raccolta del fieno. Ciò comporterà per le aziende agricole di Carovilli ulteriori costi sia per l’approvvigionamento del fieno che di altri prodotti per l’allevamento del bestiame, con un aggravio complessivo dei costi. Per tutto ciò –aggiunge e chiosa il sindaco- si è chiesto il riconoscimento dello stato di calamità naturale dovuto proprio alle avverse condizioni climatiche e le continue ed abbondanti piogge che hanno interessato il territorio del nostro Comune”.
Ora c’è da quantificare il danno economico. Mentre il tempo, nonostante il caldo, continua a minacciare pioggia sul versante alto molisano.
V.Labanca