Chiudere la parentesi aperta dalla precedente amministrazione e riprendere il cammino avviato da Michele Carosella a cui è stato dedicato l’applauso iniziale in apertura dei lavori. Presentata ieri la squadra di ‘Nuovo Sogno Agnonese’ che vede candidato sindaco il geologo Daniele Saia. Davanti una platea che ha occupato i cento posti a disposizione, capienza ridotta causa la pandemia, illustrato il programma elettorale. Un documento articolato che tra le altre cose pone l’attenzione in particolare sulla salvaguardia dell’ambiente, il turismo, l’istruzione, la Snai, il rilancio del comparto agricolo – zootecnico, le politiche sociali. “Bisognerà saper intercettare le risorse provenienti dall’Europa” hanno ribadito con forza i giovani Paolo Di Pietro e Michela Cerbaso alla loro prima esperienza da candidati.
Cavallo di battaglia, non poteva essere altrimenti, la tutela dell’ospedale di Agnone, che malgrado il riconoscimento di struttura di area particolarmente disagiata, continua a vivere una lenta ed inesorabile agonia. Per tentare di invertire tendenza è sceso in campo l’ex primario di Medicina, Giovanni Di Nucci che sarà coadiuvato dalla battagliera Enrica Sciullo del comitato ‘Il Cittadino c’è’. In prima fila seduta Caterina Cerroni in odore di essere proclamata segretaria nazionale dei Giovani Dem e prima tifosa di ‘Nuovo Sogno Agnonese’ di cui è stata parte attiva in un recente passato. Meno costi in fatto di bollette elettriche con l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti i tetti di Agnone, l’idea espressa dall’informatico, già tecnologo dell’Enea, Umberto Di Ciocco che crede nel progetto al pari di quello che sta per partire sugli edifici pubblici grazie all’opera messa in campo dall’ex vice sindaco Maurizio Cacciavillani.
Ed ancora: incentivare la raccolta differenziata e tornare a gestire in maniera ottimale le risorse idriche, i temi – che a detta di Saia -, sono stati abbandonati dalla precedente amministrazione. Inoltre, spazio alla riqualificazione dell’area del ‘Tiro a Segno’ dove, secondo l’ingegnere e docente Franco Marcovecchio, dovrebbe nascere un polo sportivo d’eccezione e il tanto agognato l’ostello per l’accoglienza degli studenti degli istituti superiori (Scientifico, Alberghiero e Itis). Infine, ma non da ultimo, particolarmente apprezzato l’intervento di Amalia Gennarelli che ha proposto una sorta di turn over tra ditte per l’affidamento di lavori pubblici.
Sui titoli di coda, Saia ha inteso riprendere una citazione di Papa Francesco: “La politica con la ‘P’ maiuscola è la forma più intelligente di amore, perché guarda al bene comune, si prende cura delle fragilità altrui, cerca di contrastare le ingiustizie, lotta per costruire la pace, ama ogni libertà e si fa parola di chi non ha voce”.
E così sia. A patto di trovare i voti necessari per vincere le elezioni…