Un altro furbetto del reddito di cittadinanza finito nella rete dei controlli dei Carabinieri. I militari della Stazione di Quadri, nell’ambito di una più ampia attività di verifiche, già da tempo avviate in ambito provinciale per accertare la regolarità dei requisiti di chi percepisce il suddetto beneficio, hanno denunciato un uomo, 67 anni, per aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza. I Carabinieri hanno accertato che lo stesso aveva chiesto ed ottenuto il beneficio omettendo nell’istanza di essere stato condannato, motivo per il quale si trova sottoposto ad una misura detentiva, nonché di trovarsi interdetto dai pubblici uffici per 5 anni. Infatti, la concessione di tale sostegno economico è subordinata alla sussistenza di requisiti non solo reddituali ed economici ma anche personali. Tra questi ultimi, il beneficiario non può essere sottoposto a misure cautelari o gravato da condanne per reati gravi. Oltre alla denuncia in Procura per la violazione di cui all’art.7 del D.L. 4/2019, i militari hanno inviato anche una comunicazione all’INPS, ente erogatore, motivo per cui ora l’uomo dovrà restituire circa 11mila euro indebitamente percepiti in circa un anno e mezzo. Intanto proseguono i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Lanciano su questo delicato tema e di massima attenzione al fine di prevenire e reprimere condotte illecite che distraggano indebitamente risorse economiche preziose destinate alle persone più bisognose che ne hanno diritto.
Condannato, ma prende il reddito di cittadinanza: denunciato dai Carabinieri
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