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  • Escursionista bloccato sulla roccia, tratto in salvo dagli Alpini del 9° reggimento

    Si rivela fruttuoso il primo giorno di collaborazione tra la squadra del Soccorso Alpino e Speleologico di L’Aquila e il Nono Reggimento Alpini di L’Aquila. Le squadre di entrambi i corpi, civile e militare, da oggi e per tutte le domeniche lavoreranno fianco a fianco, perlustrando l’area di Campo Imperatore, con l’obiettivo di rendere più sicure le nostre montagne. 


    Già un primo intervento è stato brillantemente concluso stamattina, proprio sul Gran Sasso. Di ritorno da un primo giro di perlustrazione infatti le due squadre hanno incrociato lungo la via Direttissima, in prossimità della base, un escursionista che era rimasto bloccato su un salto di roccia. Le squadre del Soccorso Alpino e Speleologico e del Nono Reggimento Alpini lo hanno immediatamente soccorso e riportato a valle illeso. 


    La collaborazione tra Soccorso Alpino e Speleologico abruzzese le squadre di soccorso alpino militare del Nono Reggimento Alpini di L’Aquila è frutto di un accordo siglato il 2 marzo a livello nazionale tra CNSAS ed il comando delle Truppe Alpine dell’esercito Italiano, che ha avuto in Abruzzo una fase di rodaggio fatta di intensi addestramenti congiunti per affinare tecniche di coordinamento per intervenire in maniera sinergica allorquando le SSAM sono in supporto al CNSAS.

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