“Dopo aver dimostrato, solo qualche giorno fa, come il Masterplan sia completamente al palo registriamo ancora l’ostinazione del Presidente D’Alfonso che non ha cambiato per niente rotta e continua nei soliti annunci, protocolli e parate di circostanza”. Questo il commento dei consiglieri regionali di Forza Italia Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri all’indomani del protocollo firmato a L’Aquila con il quale vengono destinati 140mila euro per finanziare interventi di valorizzazione e sviluppo turistico.
“D’Alfonso – sottolineano Febbo e Sospiri – per cercare di mettere una “pezza” al mancato utilizzo dei fondi del Masterplan, a cui bisogna sempre aggiungere le pessime performance dei Fondi Europei, ieri ha presentato in pompa magna l’assegnazione a 41 Comuni di risorse per la valorizzazione dei Borghi. Lo ha fatto nel solito modo e che noi ormai denunciamo da anni: ennesime chiacchiere e solito spot senza avere ancora nessuna concessione, decreto o delibera sottoscritta dal dirigente o atto recante la firma di rilevanza giuridica esterna che permetta l’utilizzo di quelle risorse. Per essere più chiari – rimarcano Febbo e Sospiri – alle parole e annuncio del Presidente mancano le firme del Servizio Bilancio e del Servizio Lavori Pubblici che rendono giuridicamente certi i fondi e quindi il loro utilizzo. Fermo restando che siamo favorevoli a destinare fondi per valorizzare i nostri borghi storici e attrattivi rimaniano ancora fortemente perplessi sulla natura “a pioggia” e sui tempi di questi specifici finanziamenti che non vengono indicati anche in considerazione della diversa erogazione temporale dei fondi stessi. Restiamo inoltre perplessi sulla somma messa a disposizione per ogni amministrazione poiché tutti sanno che 140 mila euro sono relativamente pochi se si intende intervenire in maniera efficace con lavori strutturali e di sviluppo turistico territoriale integrato, e che potrebbero essere non sufficienti per un completo e vero recupero del centro storico. Quindi vediamo annunciare un po’ di soldi ad un po’ di Comuni per mettere a tacere i mugugni dei Sindaci che non ancora ricevono i fondi per i danni del maltempo di gennaio 2017 e non sanno come attrezzare il piano neve per questo prossimo inverno con la difficoltà di chiamare le ditte fornitrici visti i ritardi nei pagamenti dopo i tagli ricevuti del Governo Renzi e di Gentiloni. Pertanto – concludono Febbo e Sospiri – sarà nostra premura controllare e verificare i tempi e soprattutto le coperture finanziarie messe a diposizione per la valorizzazione turistica dei borghi poiché non vorremmo trovarci di fronte all’ennesima promessa del Presidente D’Alfonso”.