“Forza Italia è la meno titolata a parlare in quanto è proprio dal partito di Berlusconi che trae origine questa vicenda”. Inizia così la replica di Mario Mazzocca, Capogruppo di Sel e Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale, alle accuse lanciate dai Consiglieri regionali di FI Mauro Febbo e Lorenzo Sospiri in merito ad una presunta assenza dei fondi per il dissesto idrogeologico derivante dal maltempo che ha investito l’Abruzzo nel marzo scorso.
“I sindaci dei Comuni assegnatari dei fondi – ha precisato Mazzocca – possono stare tranquilli: i soldi ci sono. Si tratta di una operazione contabile che era nata per riparare ad un’improvvida assegnazione di fondi Fas 2000-2006 effettuata dalla Giunta guidata da Gianni Chiodi attraverso la società Abruzzo Engineering. Tale erogazione non era poi stata ratificata dalla Commissione Europea ma il governo regionale di centrodestra si è ben guardato dal porvi rimedio. Oggi la vicenda si ripresenta, ma noi abbiamo già pronta la soluzione: utilizzeremo i 28 milioni per sanare la situazione venutasi a creare per colpa della precedente amministrazione regionale e attingeremo ai fondi europei 2014-2020 (25 milioni stanziati per l’Asse V Dissesto idrogeologico) – eventualmente utilizzando le risorse che la Commissione Europea riconoscerà alla chiusura della programmazione FESR 2007-2013 – per mantenere la contribuzione, dunque i Comuni possono procedere con gli appalti”.
Il Capogruppo di Sel conclude il suo intervento sottolineando che “quella di cui stiamo parlando è la quarta tranche di un finanziamento complessivo di 208 milioni sinora da noi reperiti e destinati alla mitigazione del dissesto idraulico e idrogeologico, e siamo in istruttoria per avere da Palazzo Chigi ulteriori 43 milioni. A mero titolo comparativo ricordo che la Giunta Chiodi in 66 mesi ha stanziato soltanto 36 milioni per queste attività”.
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