Oltre al duo Verstappen-Hamilton, ci sono Russell e Leclerc pronti a stupire
Nemmeno il tempo di riprendersi dalle forti emozioni della stagione 2021 di Formula Uno, che ha visto Verstappen su Red Bull vincere il mondiale piloti dopo aver gareggiato fino all’ultimo con Hamilton, ed ecco che tra poco avrà inizio quella del 2022. Il 20 marzo in Bahrain si ricomincia ufficialmente col duello che vedrà protagonisti i piloti più accreditati per la vittoria finale: Verstappen ed Hamilton. Il primo non vede l’ora di ripetersi, mentre il secondo di vendicarsi, conquistandol’8° mondiale che gli permetterebbe di superare Schumacher a quota 7. Il sogno del britannico, d’altronde, è sempre stato quello di essere il migliore, e solo imponendosi un’altra volta potrà raggiungere il suo obiettivo. Riuscirà l’olandese a bordo della Red Bull a fermarlo? Difficile rispondere a questa domanda, certo è che la monoposto austriaca promette di essere molto competitiva come lo è stata lo scorso anno. Dunque molto dipenderà da Verstappen, in particolare dalla sua voglia di primeggiare, senza lasciarsi prendere dallo sconforto nel caso in cui dovesse non risultare all’altezza di uno o più circuiti. Essendo non ancora abituato a primeggiare – quello dello scorso anno è stato il primo mondiale vinto per il 24enne nativo di Hasselt – il rischio è che mentalmente possa essere soggetto a improvvisi cali. Precisato questo, non è detto che i due contendenti siano gli unici a recitare un ruolo di protagonisti. Ci sono infatti almeno due outsider che in sordina potrebbero sparigliare le carte, grazie al fatto che negli anni sono cresciuti moltissimo.
Qualche chance loro ce l’hanno eccome
Affermare che la Formula Uno 2022 sia una questione tra Verstappen ed Hamilton è sicuramente corretto, anche se gli outsider non mancano. Su tutti George Russell, che con la sua Mercedes potrebbe insediarli, e con lui Charles Leclerc. Certo, l’olandese e il britannico sulla carta sono superiori a qualunque altro pilota, ma il campionato è lungo e potrebbe offrire interessanti colpi di scena. Ma perché proprio il 24enne di King’s Lynn e quello di Montecarlo dovrebbero impensierirli? È presto detto: il primo con il nuovo volante della sua monoposto in questi giorni si sta trovando benissimo, e dunque è molto motivato a fare bene, il secondo, invece, nei test in Bahrein sta già facendo vedere cose importanti.
Chi invece non lotterà per il titolo
Anche loro in pista vanno molto forte, ma difficilmente potranno lottare per il titolo: stiamo parlando di Carlos Sainz, Fernando Alonsoe Sergio Perez, che molto probabilmente non riusciranno a reggere i ritmi dei piloti favoriti di cui si è fatta menzione in precedenza. Motivo? Sicuramente la loro minor qualità nel condurre la monoposto su tutti i circuiti previsti in stagione e in tutte le condizioni meteorologiche che si presenteranno sono forti punti a sfavore. Quando c’è di mezzo lo sport e in particolare la Formula Uno è anche vero che può succedere di tutto;tuttavia è più facile cheHamilton vinca l’8° mondiale piuttosto che vedere Sainz al primo posto della classifica piloti.