Cacciava nei pressi della strada provinciale 73 con un fucile semiautomatico che poteva contenere nel caricatore più di due colpi, arma non consentita in base alle norme sulla protezione della fauna selvatica, perché facilita eccessivamente il prelievo venatorio.
Scoperto nel corso di un controllo dei Carabinieri Forestali della Stazione di Pescopennataro il cacciatore, originario di Agnone, è stato denunciato all’Autorità giudiziaria che ha confermato il sequestro di fucile e munizioni.
I militari hanno anche accertato che l’uomo trasportava l’arma nella sua autovettura priva di fodero e di conseguenza dovrà pagare anche una sanzione pecuniaria di poco superiore ai duecento euro.
L’intervento, avvenuto nei giorni scorsi, rientra nei controlli sull’attività venatoria programmati dai Carabinieri Forestali su scala provinciale, volti ad assicurare che questa si svolga in sicurezza e nel pieno rispetto delle regole.