• In evidenza
  • Furto aggravato e guida senza patente: segnalati tre minori, uno è di Montazzoli

    La stazione carabinieri di Borrello, comandata dal Maresciallo Giulio Bonori, ha segnalato alla Procura dei Minori di L’Aquila, tre minori di età compresa tra i 16 e 17 anni, due residenti ad Atessa e uno a Montazzoli, per furto aggravato e guida senza patente.

    I fatti risalgono alla sera del 24 ottobre 2020, quando una pattuglia della Stazione carabinieri di Borrello impegnata in un servizio di rinforzo per la prevenzione furti nell’area industriale atessana, disposto dal comando Compagnia di Atessa, notava in frazione Montemarcone di Atessa, un’autovettura Fiat Panda con a bordo tre giovani. Dal controllo dell’auto e degli occupanti, emergeva con stupore che alla guida c’era un 17enne residente a Montazzoli, che non solo era sprovvisto di patente poiché mai conseguita, ma era recidivo nell’infrazione. Infatti nel 2019 era già stato sanzionato dai carabinieri di Castiglione Messer Marino (CH), intervenuti dopo che il minore alla guida di un motociclo, aveva provocato un sinistro stradale coinvolgendo un altro veicolo e riportando importanti lesioni. In quella circostanza il 17enne circolava senza aver conseguito la patente, senza assicurazione e revisione del veicolo, con targa alterata e positivo agli stupefacenti. Il ragazzo oltre ad essere segnalato alla competente A.G per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, veniva sanzionato amministrativamente per oltre ottomila euro.
    Le dichiarazioni rese dai minori ai carabinieri, poco plausibili e convincenti, ma anche contrastanti tra loro, si dimostravano infondate, quando contattato il legittimo possessore del veicolo, una ventunenne studentessa atessana amica dei tre minori, la stessa dichiarava di non aver consegnato a nessuno, né le chiavi né tantomeno il veicolo, che pertanto era stato preso senza il suo consenso.
    Dalla ricostruzione dei fatti emergeva che nella serata di sabato 24 ottobre scorso, i tre giovani e anche la ragazza erano andati presso un noto bar di Atessa ritrovo di molti giovani, dove avevano trascorso diverso tempo. Qui i tre minori ideavano il piano e dopo aver sottratto le chiavi riposte dalla ragazza nella giacca che aveva lasciato incustodita all’interno del locale, s’impossessavano del veicolo posteggiato nei pressi del bar, per poi recarsi con la Fiat Panda guidata da uno dei minori, in frazione Montemarcone dove c’era una festa di alcuni loro amici.
    Sarà l’Autorità giudiziaria di l’Aquila, competente per i minori, a chiarire le responsabilità degli stessi in merito al presunto furto del veicolo, mentre il minore conducente del veicolo, essendo recidivo nella violazione, dovrà rispondere anche per il reato di guida senza patente.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    Lascia un commento