Un inizio di 2016 senza episodi di particolare criticità. E’ quanto registrato, nella provincia di Chieti, durante la notte di Capodanno appena trascorsa. I Carabinieri del Comando Provinciale hanno pattugliato le strade ed i luoghi di ritrovo maggiormente frequentati da coloro che hanno scelto di attendere l’arrivo del nuovo anno nelle pubbliche piazze, senza dover eseguire interventi di particolare rilievo. Tuttavia, nonostante la notte di festa relativamente tranquilla, la Centrale Operativa dei Carabinieri ha dovuto far fronte a numerose chiamate da parte di cittadini che si sono lamentati per l’esplosione dei fuochi d’artificio malgrado le ordinanze “antibotti” disposti in molti centri cittadini della provincia. Non sono mancate però anche le telefonate al 112 da parte di persone che hanno voluto semplicemente fare gli auguri ai Carabinieri ringraziandoli per il quotidiano lavoro svolto.
SCERNI – L’unico episodio da segnalare è avvenuto a Scerni (CH) dove un pastore rumeno di 30 anni, a seguito dell’esplosione di un petardo da lui acceso, è rimasto gravemente ferito alla mano sinistra. L’uomo, trasportato presso l’ospedale di Vasto, è stato sottoposto ad un intervento chirurgico con conseguente amputazione parziale dell’arto ed una prognosi di 40 giorni.