Incredulo e commosso, il reduce di guerra e centenario, Paolo Antonio Sabatino, ha vissuto oggi una sorta di tuffo nel passato, quando anche lui indossava, con disciplina e onore, le stellette militari. Leggermente assopito sul divano, ha visto entrare nella sua abitazione un tenente colonello medico dell’Esercito italiano e altri due militari, giunti appositamente per lui, per ringraziarlo, con un gesto concreto, di quanto fatto in passato per la Patria.
Il centenario di Castelguidone è stato raggiunto, infatti, nel pomeriggio di oggi, dalla task force dell’Esercito, inviata a supporto della sanità territoriale dalla struttura commissariale al comando del generale Figliuolo. I militari gli hanno somministrato l’agognata dose di vaccino contro il Covid, perché dalla Asl nessuno si era fatto vivo, nonostante le cento primavere di Sabatino e le reiterate richieste della famiglia.
Ripresosi dallo stupore, il reduce Paolo Antonio Sabatino, insieme alla sua famiglia che si prende cura di lui amorevolmente, intende ringraziare pubblicamente, attraverso la nostra testata, «il signor generale Figliuolo, il Capo di Stato maggiore dell’Esercito, il tenente colonello Di Iorio e i suoi uomini della task force che mi hanno fatto questo grande dono del vaccino per il mio centesimo compleanno. Grazie di cuore. E’ proprio vero che l‘Esercito non abbandona nessuno. L’ho sperimentato oggi sulla mia pelle».
Francesco Bottone