Legge di Stabilità e collegato ambientale: è stato il titolo del convegno che si è svolto nei giorni scorsi presso la Sala dei Marmi della Provincia di Pescara, organizzato dall’Uncem, in sinergia con l’Anci e con la partecipazione dell’onorevole Enrico Borghi, presidente dell’intergruppo parlamentale per lo sviluppo della montagna, del sindaco di Vasto e presidente dell’Anci Abruzzo Luciano La Penna, del presidente dell’Uncem Antonio Innaurato, del presidente della Provincia di Pescara Antonio Di Marco, del consigliere regionale e presidente della Terza commissione Lorenzo Berardinetti, dell’assessore ai Parchi e alla montagna Donato Di Matteo e del sottosegretario con delega agli Enti locali e all’ambiente Mario Mazzocca.
Anci e Uncem hanno proposto una discussione di alto livello sul ruolo di centralità della montagna e, grazie alla profonda conoscenza sul tema dell’onorevole Borghi, è stato fornito un dettagliato quadro politico-istituzionale-normativo, che ha sviluppato profili di notevole utilità ai fini della definizione di una nuova intelaiatura istituzionale regionale in materia.
L’assessore Di Matteo ha già istituito un tavolo tecnico regionale sul collegato ambientale e ha ribadito la necessità di uno strumento legislativo per la montagna: “Abbiamo il dovere, io come assessore alla montagna, di elaborare strategie complessive per queste aree: solidarietà, equità, più forza ai territori fino ad oggi fortemente indeboliti – ha detto Donato Di Matteo -. La nostra montagna ha una presenza di donne e uomini imponente che è in grado di garantirne la vita stessa. I sindaci, uniti in Consorzi, devono diventare i veri interlocutori e diretti destinatari dei finanziamenti legati alla montagna. Un grazie ad Antonio Innaurato che mette ogni giorno il suo impegno su tali tematiche e che ci ha fornito un’altra importante occasione di confronto. Ora – conclude Di Matteo – avanti tutta con la scrittura della nuova legge”.
foto di Marco Cirulli