Proseguono i Pomeriggi culturali al Circolo San Pio di Agnone. Venerdì sera, 7 agosto, ospite il professor Pasquale Senatore, esperto in Scienze motorie con plurime specializzazioni in materia (Massofisioterapista- M.C.B.-Idroterapista-TerapistaMiofunzionale-PosturologoClinico-Mézièrista-ProfessionistaCertificatoFAC-Gruppo Studio Scoliosi Colonna Vertebrale). Senatore ha intrattenuto i presenti sulla importanza della postura.
Il sistema Posturale, ha spiegato Senatore, è un insieme molto complesso, che vede coinvolte strutture del sistema nervoso centrale e periferico, soprattutto l’occhio, il piede, il sistema cutaneo, oltre 900 muscoli, le articolazioni ma anche la bocca e l’orecchio interno.
La Postura che assumiamo nel tempo, ha tenuto poi a dire il prof, è soprattutto espressione del vissuto personale, del tipo di vita condotta (a questo proposito ha chiarito come la deficienza deambulatoria degli anziani è accentuata da una mancanza, nell’età di media età, di azioni motorie), del tipo di vita che si conduce, del tipo di lavoro, del tipo di sport, del modo, addirittura, di respirare e di come, per esempio guardiamo la TV (gli occhi che non siano allineati con lo schermo determinano con il tempo traumi muscolari non indifferenti), del modo con cui ci muoviamo rispetto agli oggetti che ci interessano (non piegarsi sulle ginocchia per prendere un peso da terra ha gravi conseguenze sulla spina dorsale).
In definitiva, la postura è espressione della nostra storia. È ovvio che con il passare del tempo, proprio in riferimento alla storia che ognuno di noi ha vissuto, il sistema posturale subisce delle modificazioni. Dapprima, cercherà di compensare. Quando non ce la farà più, subentreranno le prime patologie (cefalee, cervicalgie, nevralgie, lombalgie, lombo-sciatalgie, dolori alle spalle, alle braccia, alle anche, alle ginocchia, alle caviglie) che condizioneranno la vita quotidiana.
Per prevenire l’insorgenza delle problematiche patologiche correlate ad atteggiamenti compensatori è importante acquisire le giuste informazioni riguardo il modo attraverso il quale ciascuno di noi dovrebbe stare in piedi o muoversi durante le attività quotidiane, riguardo cioè la postura corretta, statica e dinamica.
Questa considerazione ha determinato un dibattito tra i presenti circa l’assurdità del nostro sistema politico di welfare che, allo stato attuale, preferisce spendere miliardi in medicinali (per curare gli effetti di una cattiva postura) piuttosto che investire in attività motorie (per prevenire le cause dei traumi fisici ed emotivi).
La chiacchierata con Pasquale Senatore si è conclusa con la commovente testimonianza di una signora la quale, colpita da sclerosi multipla, ha avuto parole di profondo apprezzamento per l’opera, in particolare, di Pasquale Saraceno: non poteva più camminare, ora, dopo attività motorie ben indirizzate, è sufficientemente autonoma.
I pomeriggi culturali del Circolo San Pio riprenderanno lunedì 10 agosto con l’Opera delle Associazioni d’Arma in tempo di Covid, relatori il Generale Sergio Testini e Mario Petrecca, mentre martedì 11 agosto il titolo dell’incontro sarà: “Regione spezzata – Comunità smembrata”, relatore Sergio Sammartino e postfazione di Enzo Delli Quadri. L’orario resta fissato alle 18,15.
Enzo Delli Quadri