Si è svolta nei giorni scorsi, nella sala convegni del palazzo ducale di Poggio Sannita, con la scrupolosa osservanza delle regole anti covid, la presentazione dell’ultimo libro di Tiberio La Rocca, noto poeta originario di Caccavone. “L’invisibile male”, questo il titolo del libro, un quaderno di poesie avente ad oggetto la pandemia «che ci ha davvero sconvolto la vita negli ultimi due anni» spiega l’autore. La pubblicazione è stata curata dall’associazione culturale “Premio Nazionale Histonium”, essendo la silloge risultata prima classificata nell’apposita sezione all’ultima edizione del premio. Ad impreziosire e rendere emozionante la presentazione è stata la partecipazione del musicista Ferdinando Coppola, capace di incantare il pubblico presente con le sonorità del suo sax. Musicista di grande spessore, presente più volte ad Umbria Jazz, il più importante festival musicale jazzistico italiano, ha calcato scenari importanti, notevole successo riscosse qualche anno fa la partecipazione alla trasmissione televisiva “Quelli dello Swing” su Rai 2, «ed averlo avuto a Poggio Sannita è stato davvero significativo».
«Ringrazio di cuore il maestro Coppola per avere accompagnato la presentazione del mio libro, – ha dichiarato Tiberio La Rocca – un sentito ringraziamento rivolgo anche al sindaco Orlando Giuseppe, al vice sindaco Tonino Amicone, all’assessore Amicone Lucia ed al delegato alla cultura Cristofer Amicone per essere intervenuti. Colgo l’occasione, inoltre, per rappresentare il grande impegno da loro profuso per la riapertura del palazzo ducale, teatro qualche mese fa di un atto vandalico che ha avuto gravi conseguenze. Una giornata veramente interessante – dunque – ed un’altra importante tappa di quel cammino iniziato tanti anni fa e tendente a portare anche in un piccolo centro come Poggio Sannita, manifestazioni culturali di livello».