(ANSA) – PESCARA, 4 AGO – La mancata depurazione continua a danneggiare il mare abruzzese. Dei nove punti monitorati da Goletta Verde, infatti, sette hanno evidenziato cariche batteriche oltre i limiti consentiti. Nel mirino restano ancora una volta foci di fossi e fiumi. A Pescara in una conferenza stampa sono stati resi noti i dati raccolti da Legambiente
a nell’ annuale campagna lungo le coste italiane, che ha denunciato come “il deficit depurativo in Abruzzo rischia di compromettere da una parte le bellezze naturali di questa terra e dall’altra anche di affossare l’economia turistica”. “Sono già stati affidati – ha detto il presidente regionale di Legambiente, Giuseppe Di Marco – interventi per circa 170 milioni di euro e per questo ci attendiamo soluzioni che possano essere rapide ed efficaci”.
Il mare d’Abruzzo è una fogna, drammatici i dati di Goletta verde
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