La Polizia di Stato ha denunciato all’Autorità Giudiziaria un cittadino pakistano residente a Campobasso, H.Z. di anni 42, legale rappresentante di un esercizio pubblico del capoluogo, per aver somministrato bevande alcoliche (birra) ad un minore di anni 16 (art. 689 c.p.), causandogli una intossicazione alcolica.
La denuncia è scaturita a seguito di indagini espletate dalla Squadra Mobile ed avviate successivamente al grave episodio verificatosi lo scorso 25 novembre nel centro storico, allorquando un 14enne del capoluogo, in stato di coma etilico, dovette essere trasportato d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale Cardarelli.
L’attività investigativa ha consentito inoltre di appurare la recidività dell’uomo che, successivamente al citato episodio, è stato sorpreso dai poliziotti a somministrare nuovamente alcolici (birra) ad un altro minorenne.
Pertanto, oltre all’applicazione di una sanzione di 308 euro per la mancata esposizione delle autorizzazioni, gli è stata contestata anche la reiterazione della violazione, punibile con una sanzione da 500 a 2mila euro, il cui importo verrà determinato dalla locale Prefettura.
Il rapporto d’indagine è stato trasmesso al Comune di Campobasso per l’applicazione della sanzione accessoria della sospensione della licenza per mesi tre.
Quattordicenne in coma etilico, denunciato pakistano residente in Molise
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