«Vergogna! Non ci sono altre parole per esprimere, a nome della nostra comunità, tutto lo sdegno possibile per l’inqualificabile gesto di inciviltà di un personaggio che ha ripulito la propria casa di tutte le stoviglie che aveva e ha pensato bene di liberarsene gettandole nel bosco di Monte Capraro, sotto un ponticello».
Lo sfogo è di Candido Paglione, sindaco di Capracotta, che denuncia pubblicamente l’abbandono di rifiuti nell’ambiente da parte di qualche suo concittadino, magari rientrato in questi giorni per un periodo di vacanza.
«Pensa di essere furbo, ma è solo sciocco, oltre che incivile, perché è come se avesse messo la firma al suo gesto ed è piuttosto semplice individuarlo. – continua sdegnato il primo cittadino, deciso a comminare una punizione esemplare all’imbecille di turno – Pagherà per questo, ma va rimarcato che, quando accadono simili eventi ci sentiamo comunque sconfortati. Perché ci impegniamo tutti, ogni giorno, per salvaguardare il nostro territorio, tanto è vero che, per il secondo anno consecutivo, Capracotta ottiene il premio “Comuni ricicloni” da Legambiente, per gli ottimi risultati ottenuti nella raccolta differenziata, attestandosi stabilmente sul 75% di differenziazione. Poi arriva il genio di turno…».