• Editoriale
  • «Si pagherà il parcheggio, non la ‘Ndocciata», ma il risultato non cambia

    AGNONE – «Pronti a vivere il più straordinario spettacolo di fuoco d’Italia? Per agevolare tutti voi, quest’anno i parcheggi sono gestiti da una cooperativa, che vi indicherà dove sostare. Il consiglio è di arrivare ad Agnone già dal mattino dell’8 dicembre, per godere al meglio delle bellezze della città e della manifestazione! Vi aspettiamo alla ‘Ndocciata».

    E’ quanto si legge sulla pagina social del Comune di Agnone. Ma più che le parole, è la foto a lanciare un messaggio chiaro, quasi a voler replicare e zittire le polemiche scatenatesi sul web. Non si pagherà per vedere la ‘Ndocciata, ma per poter entrare e parcheggiare ad Agnone. Certo, il risultato finale non cambia perché comunque bisognerà mettere la manina in tasca. Pochi spiccioli a ben vedere, perché un’automobile dovrà pagare appena 5 euro, considerando che avrà a bordo quattro o cinque persone, viene un euro a testa o poco più. Stesso discorso per gli autobus, 50 euro considerando a bordo 50 persone. Un piccolo contributo ad una straordinaria manifestazione che, visto l’enorme afflusso di pubblico, ha necessità di essere gestita in maniera professionale. Ecco dunque la ditta esterna che si occuperà dei parcheggi e della sicurezza. Servizi esternalizzati che hanno un costo evidentemente e chiedere agli spettatori un misero euro non è la fine del mondo. Polemizzare su questa scelta è ridicolo.

    Certo quando si è abituati ad avere tutto gratis è poi difficile mettere la mano in tasca… e questo vale anche l’informazione.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel: 3282757011

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