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  • Sicurezza, videosorveglianza nel Molise: lavori al via, ma Agnone dovrà aspettare

    Consegnati alla Siemens S.p.A. i lavori per la realizzazione di un sistema regionale di videosorveglianza tecnologicamente all’avanguardia rispetto agli standard non solo italiani ma anche europei, meglio noto come “Patto per la sicurezza”.
    «Finalmente, con la consegna ufficiale dei lavori all’azienda vincitrice dell’appalto – commenta con grande soddisfazione il Consigliere delegato, Cristiano Di Pietro – possiamo materialmente partire con l’installazione delle telecamere negli undici comuni “strategici” superiori a 5000 abitanti ricadenti nel Patto. Da quando proposi di utilizzare le risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013 per la sicurezza e l’innovazione tecnologica dei sistemi di prevenzione contro la criminalità -prosegue Di Pietro –  ho seguito attentamente tutte le fasi del progetto portandolo anche all’attenzione del Ministero dell’Interno a Roma in occasione del confronto richiesto e avuto con il Vice capo della Polizia, Dott. Matteo Piantedosi, sul tema della criminalità in Molise. L’iter, purtroppo, – puntualizza il Consigliere – tra ricorsi al TAR, lungaggini burocratiche e innumerevoli incontri, ha subito diversi stop e rallentamenti. Come noto, dopo l’approvazione congiunta del progetto esecutivo da parte di Forze dell’ordine, Questure e Prefetture, la Regione Molise unitamente ai referenti della RTI Siemens S.p.A. – SelcomSrl ha chiesto agli undici comuni ricadenti nel Patto di fissare sopralluoghi al fine di verificare lo stato dell’arte delle infrastrutture comunali interessate dai lavori di realizzazione degli impianti».
    Fondamentale dunque per la consegna dei lavori è stata anche la collaborazione delle varie amministrazioni che hanno espletato i sopralluoghi indispensabili a verificare la cantierabilità dell’opera e a integrare le precedenti delibere con l’ulteriore dotazione tecnologica messa a disposizione. L’azienda, come annunciato in conferenza stampa, procederà col predisporre le sale operative nei rispettivi comuni cui seguirà poi l’installazione delle 503 telecamere. Si procederà per lotti operativi iniziando dai comuni di Guglionesi, Riccia e Campomarino.
    Imprevisti a parte, da mettere comunque in conto in opere pubbliche di questa portata, oggi siamo felici di aver portato avanti un progetto così importante che aiuterà certamente ad aumentare il senso di sicurezza sul Nostro territorio, nonché a far diventare il Molise regione pilota in Italia grazie alla possibilità, manifestata dai vertici della Polizia di Stato, di collegare le telecamere direttamente al CEN, Centro Elettronico Nazionale di Napoli.  Così facendo infatti – conclude Di Pietro –  la nostra regione diventerebbe un vero e proprio laboratorio sperimentale per l’implementazione di nuovi servizi e tecnologie in termini di sicurezza e controllo del territorio da poter replicare anche in altre realtà del Paese».

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