AGNONE – È stato riaperto nel pomeriggio di sabato 4 ottobre, l’Oratorio “Giovanni Paolo II” che aveva sospeso le attività per la pausa estiva.
Non appena entrati, subito arrivano voci festose dei bambini che troviamo coinvolti in un cruciverba. «Oggi –spiega Rosetta Saia, coordinatrice dell’Oratorio- passiamo un pomeriggio con giochi di società. È ancora presto per dare inizio ai corsi».
A proposito di corsi, in cosa potranno cimentarsi i bambini?
«Quest’anno gli iscritti potranno prendere lezioni di cucina, cucito e ricamo, falegnameria nonché intreccio creativo».
Di cosa si tratta?
«Bé è una nuovo corso che da quest’anno erogheremo. Utilizzando le antiche tecniche dell’intreccio (quelle usate per la fascina, ndr), i ragazzi creeranno oggetti con giornali riciclati. Una produzione ecologica, insomma» racconta Rosetta.
Negli ultimi mesi, la comunità Agnonese ha accolto numerose famiglie provenienti da altre nazioni. Chi volesse, tra i bambini del progetto Sprar, può entrare a far parte dell’oratorio?
«Assolutamente si. Per noi non c’è nessunissimo problema» risponde Rosetta che precisa: «Le iscrizioni saranno aperte fino al 25 ottobre dunque tutti gli interessati potranno venire qui il sabato dalle 16 e cominciare questa nuova avventura».
Giovanni Giaccio