Negli ultimi giorni due cittadini stranieri – sono stati espulsi ed allontanati dal territorio dello Stato a seguito di accertamenti effettuati dal personale dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Campobasso. Il primo, un cittadino di nazionalità albanese, di circa 30 anni, irregolare sul territorio dello Stato, vedendosi braccato dagli agenti della Squadra Amministrativa della Questura di Campobasso coadiuvati da personale del Commissariato e dei Carabinieri di Termoli, ha abbandonato il territorio nazionale spontaneamente dando seguito all’ordine del Questore e imbarcandosi su una motonave diretta a Durazzo. Al soggetto era stato notificato un provvedimento di espulsione del Prefetto di Roma con un divieto di ritorno di cinque anni.
L’attività investigativa svolta dagli agenti dell’Ufficio Immigrazione nei confronti dell’uomo, ha permesso di verificare – una capacità a delinquere dello stesso, oltre a tipologie comportamentali sintomatiche di una reale e persistente pericolosità sociale. A suo carico diversi precedenti di polizia ed una assidua frequentazione con soggetti pregiudicati.
Sempre nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, nelle prime ore della mattinata di ieri, personale del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura – ha rintracciato uno straniero , socialmente pericoloso e già destinatario di un provvedimento di espulsione emesso il 3 maggio scorso dal Prefetto di Bergamo ed al quale lo stesso non aveva mai dato esecuzione nonostante l’intimazione ad abbandonare il territorio nazionale entro sette giorni dal provvedimento.
Il cittadino straniero , un trentenne albanese, è stato consegnato dagli agenti della Volante al personale del locale Ufficio Immigrazione che dopo l’esito dei precedenti dattiloscopici acclarava che lo stesso risultava segnalato nella Banca Dati “SIS II” – Sistema di Controllo Schengen – quale cittadino di paese terzo a cui rifiutare l’ingresso e soggiorno in tutta l’area Schengen e da allontanare alla frontiera.
Per tale motivo, il Questore della Provincia di Campobasso Giancarlo CONTICCHIO, nella medesima data ha adottato il provvedimento di accompagnamento immediato alla frontiera, proprio al fine di dare esecuzione al provvedimento di espulsione adottato dal Prefetto di Bergamo e mai eseguito dallo straniero.
Il predetto provvedimento è stato, convalidato dal locale Giudice di Pace dopo l’udienza in Camera di Consiglio.
Nel pomeriggio di ieri, quindi, in esecuzione al provvedimento di accompagnamento in frontiera, gli agenti dell’ufficio immigrazione della Questura ha accompagnato il cittadino albanese presso il porto di Bari ove l’uomo è stato imbarcato a bordo della motonave diretta a Durazzo (ALBANIA) per l’allontanamento definitivo dallo Stato.
Lo stesso non potrà rientrare e soggiornare nel territorio degli Stati membri dell’Unione Europea prima che siano decorsi 5 anni dal suo allontanamento.