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  • Tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e accensione di fumogeni: Daspo per un molisano

    Allo scopo di contrastare il fenomeno della violenza nell’ambito delle manifestazioni sportive, è stato comminato ad un tifoso del S.S. Campobasso Calcio, B.D. di 32 anni, il provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (D.A.S.P.O.), emesso dal Questore di Campobasso, dr. Giancarlo CONTICCHIO.
    Il predetto, già gravato da condanne per tentata estorsione, maltrattamenti in famiglia e accensione di fumogeni nel corso di manifestazioni sportive, ha preso parte attiva a momenti di criticità riconducibili ad episodi di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, in alcune partite casalinghe disputate dalla S.S. Campobasso Calcio in questa stagione agonistica.
    Al tifoso, già destinatario in passato di provvedimento analogo, è stato fatto divieto, per la durata di anni cinque, di accedere all’interno degli stadi ed impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano incontri di calcio a qualsiasi livello, agonistico o amichevole, calendarizzati e pubblicizzati, e, da due ore prima a due ore dopo la conclusione degli incontri, a tutte le aree di rispetto dei menzionati luoghi ed alle aree interessate alla sosta, al transito ed al trasporto di coloro che assistono o partecipano alle suddette manifestazioni.
    Per la medesima durata, a decorrere dalla prima competizione calcistica successiva alla notifica, si è prescritto al suddetto di presentarsi presso la Questura di Campobasso quindici minuti prima e quindici minuti prima della fine di ogni partita agonistica o amichevole, che la squadra ‘SSD Città di Campobasso’ disputerà a qualsiasi livello.
    L’Autorità Giudiziaria competente, immediatamente informata dell’avvenuta notifica del provvedimento ha immediatamente proceduto alla convalida delle predette prescrizioni.

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