POZZILLI – Nel corso delle procedure di monitoraggio dei pazienti precedentemente posti in isolamento precauzionale nel reparto di Neuroriabilitazione, nella giornata di ieri sono stati effettuati 5 tamponi con il riscontro di una ulteriore positività. Il caso positivo risulta essere tuttavia asintomatico. Gli altri 4 tamponi sono risultati negativi. I positivi nell’Istituto, dunque, sono attualmente nove. Il personale sanitario venuto in contatto con i casi è sottoposto a sorveglianza sanitaria dall’ASREM o dall’ASL di appartenenza.
In attesa che l’ASREM provveda ad accogliere i pazienti Covid-19 positivi presso l’HUB regionale di Campobasso, «stiamo progressivamente riducendo il numero di ricoverati in Istituto dimettendo quei pazienti che, non necessitando di ulteriori trattamenti ospedalieri, sono risultati negativi al tampone o non hanno mai manifestato sintomi riconducibili ad infezione da SARS-CoV-2. Sarà conseguentemente possibile ridurre la presenza del personale sanitario al fine di liberare tutta l’area di degenza e procedere alle operazioni di radicale sanificazione di tutto l’Ospedale. – si legge in una nota dell’istituto di Pozzilli – Ricordiamo che sin da metà febbraio, Neuromed ha adottato, a tutela dei pazienti, stringenti e progressive misure di prevenzione, in linea con i decreti del Governo e le Ordinanze del Governo regionale. Sono state attuate tutte le misure di tutela del personale sanitario previste dalle procedure e dai protocolli ministeriali e regionali e, in stretto contatto con l’Azienda Sanitaria Regionale del Molise, la situazione viene costantemente e strettamente monitorata. Ribadiamo che chi ha frequentato la struttura Neuromed non è esposto ad un più elevato rischio di contrarre l’infezione, se si è attenuto e si attiene alle norme raccomandate per la frequenza di qualsiasi ambiente. Ricordiamo, peraltro, che le visite ai pazienti ricoverati presso Neuromed sono state precluse già dal 12 Marzo u.s. e l’accesso alla struttura è consentito solo previa misurazione della temperatura corporea. È dunque assolutamente necessario che ogni cittadino rimanga a casa se non per i motivi consentiti dalla normativa vigente e che assuma tutte le condotte prescritte dai decreti governativi e dalle ordinanze regionali. Questi comportamenti devono essere assunti a prescindere dall’essersi recato presso Neuromed. Neuromed, infine, per garantire la corretta informazione dei cittadini, sta procedendo all’istituzione di un numero verde dedicato a fornire delucidazioni legate all’emergenza Covid-19. Come fatto sinora, l’evolversi della situazione sarà tempestivamente comunicata con la trasparenza che da sempre contraddistingue questo Istituto».