“Un farmaco per aiutare a vivere”, è la raccolta di medicinali da banco lanciata dalla Caritas diocesana di Trivento. «Invieremo i medicinali raccolti agli amici del Venezuela. – spiega il direttore della Caritas, don Alberto Conti – I cittadini possono recarsi nelle farmacie che hanno aderito al progetto e acquistare uno o più farmaci che lasceranno in custodia al farmacista. Alla fine della campagna sarà nostra cura raccogliere tutto il donato e inviarlo in Venezuela».
La Caritas Diocesana di Trivento continua il suo impegno accanto agli amici del Venezuela, paese segnato e ferito da una forte crisi economica, politica e sociale che ha impoverito la vita di tutta la popolazione, tra cui è ampia la presenza dei nostri emigrati, quei tanti compaesani che hanno cercato fortuna e vita dignitosa per sé e le proprie famiglie, in uno dei paesi più belli e un tempo ricchi dell’America Latina.
Con la campagna di solidarietà “Adotta un nonno in Venezuela”, per più di tre anni molte famiglie della diocesi hanno aiutato più di 70 anziani ad avere un regolare pasto giornaliero e hanno contribuito ad accogliere di nuovo nel nostro paese chi ha chiesto di riavvolgere il proprio doloroso gomitolo dell’esistenza, rientrando nelle terre di origine.
«Oggi il nostro impegno prosegue con l’invio di medicinali, prodotti per l’igiene e mascherine: con tutto quanto occorre, cioè, per contrastare l’emergenza dovuta al Covid, che ha aggravato la già precaria situazione economica e sociale del Paese sud americano. – spiega don Alberto Conti – Con il fondamentale contributo economico della Regione Molise e dell’Associazione Ali Onlus (Associazione Latinoamericana in Italia Onlus) abbiamo inviato, per via aerea, alle tre Associazioni di Molisani in Venezuela (Valencia, Caracas e Maracay), un primo carico di medicine (451 kg) e nel mese di agosto ci prepariamo ad inviarne, via mare, un secondo. Chiediamo a tutti gli uomini e donne, che vogliono offrire segni di solidarietà concreta e attiva, di partecipare alla campagna di solidarietà “Un farmaco per aiutare a vivere”. Per farlo basta recarsi in una delle farmacie elencate di seguito acquistando uno o più farmaci OTC da
banco: andranno a lenire le sofferenze dei nostri amici e delle nostre amiche in Venezuela, perché, come ci ricorda Papa Francesco “Chi vive nella povertà è povero di tutto, anche di farmaci, e quindi la sua salute è più vulnerabile. A volte si corre il rischio di non potersi curare per mancanza di soldi, oppure perché alcune popolazioni del mondo non hanno accesso a certi farmaci. C’è anche una “marginalità farmaceutica”, e questo dobbiamo dirlo. Questo crea un ulteriore
divario tra le nazioni e tra i popoli. Sul piano etico, se c’è la possibilità di curare una malattia con un farmaco, questo dovrebbe essere disponibile per tutti, altrimenti si crea un’ingiustizia. Troppe persone, troppi bambini muoiono ancora nel mondo perché non possono avere quel farmaco che in altre regioni è disponibile, o quel vaccino. Conosciamo il pericolo della globalizzazione dell’indifferenza. Vi propongo invece di globalizzare la cura, cioè la possibilità di accesso a quei farmaci che potrebbero salvare tante vite per tutte le popolazioni. E per fare questo c’è bisogno di uno sforzo comune, di una convergenza che coinvolga tutti».
Elenco delle farmacie che aderiscono al progetto:
Castelguidone – Farmacia Corusu
Celenza sul Trigno – Farmacia De Aloysio
Schiavi d’Abruzzo – Farmacia Comunale
Agnone – Farmacia Mastronardi
Agnone – Farmacia Tiberio
Agnone – Parafarmacia Masciotra
Capracotta – Farmacia Conti
Chiauci – Farmacia Corvino
Frosolone – Farmacia Iovine
Pietracupa – Farmacia Altieri
Fossalto – Farmacia Fagnani
Torella Del Sannio – Farmacia Marinaro
Trivento – Farmacia Trivento
Montefalcone nel Sannio – Farmacia Ciccarone
Trivento – Farmacia San Nazario
Pescopennataro – Farmacia Santa Caterina
Torrebruna – Farmacia Gallo
Civitano Del Sannio – Farmacia Garzia
Casalciprano – Farmacia Cecchetti
San Salvo – Parafarmacia Gallo