Papa Francesco è arrivato adAmatrice, per visitare la popolazione devastata dalterremoto del 24 agosto. Una visita annunciata ma compiuta ‘a sorpresa’ nella mattinata odierna, appena due giorni dopo il suo rientro dal viaggio apostolico in Georgia e in Azerbaigian.
Accompagnato dal vescovo di Rieti monsignor Domenico Pompili, il Santo Padre ha visitato la scuola prima di spostarsi nella ‘zona rossa’ del paese. Per recarsi nelle zone colpite dal sisma, il Papa ha viaggiato a bordo di un’auto non targata Cdv, ovvero con la sigla della Città del Vaticano, come avviene di solito per i suoi spostamenti, ma con una Volkswagen scura con una anonima targa italiana. “Ho pensato bene nei primi giorni di questi tanti dolori che la mia visita, forse, era più un ingombro che un aiuto che un saluto – ha detto Bergoglio – e non volevo dare fastidio e per questo ho lasciato passare un pochettino di tempo affinché si sistemassero alcune cose, come la scuola. Ma dal primo momento ho sentito che dovevo venire da voi!”.