MONTEFUSCO (AV). Una figura mai dimenticata, capace di lasciare un’impronta indelebile sui giovani di Agnone. A cavallo tra gli anni ’60 e ’70, padre Aldo Parente fu promotore di tantissime iniziative nel campo del sociale che coinvolsero centinaia e centinaia di ragazzi del posto.
Solo per ricordarne alcune, citiamo: la Gifra (Gioventù francescana), la Balza del Sole, le rappresentazioni teatrali, il gruppo musicale “I Serafici”, l’Olympia Serafica (squadra di calcio che poi divenne l’Olympia Agnonese), la Befana dei poveri. Ieri, a Montefusco, in provincia di Avellino, attorniato dall’affetto di una sessantina di quei ragazzi, oggi divenuti affermati professionisti, padre Aldo ha festeggiato 80 anni. Una festa a sorpresa voluta dall’ingegnere Rocco Sabelli e dal Cenacolo Culturale Camillo Carlomagno presieduto da Giuseppe De Martino.
Tra i tanti anche il sindaco di Agnone, Michele Carosella e il pittore, Ruggiero Di Lollo che ha omaggiato l’indimenticato cappuccino con alcune sue opere. Nel prossimo numero cartaceo, L’Eco dedicherà uno speciale con commenti e foto della giornata trascorsa in Campania.