Continua a tenere banco la vicenda della chiusura del bar all’interno dell’ospedale San Francesco Caracciolo che segue quella del centralino. Diversi gli interventi sui social che tra l’altro vedono un’accesa discussione tra il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, strenuo difensore della struttura sanitaria e Andrea Di Lucente, consigliere regionale di centrodestra. Nella prima puntata Paglione ha parlato di un disegno ordito da parte di chi è titolato – vedi Asrem – a mantenere i servizi, tra cui il bar che dava lavoro a due giovani, più il gestore, dall’altra Di Lucente che accusa il primo cittadino di mero populismo.
“Consigliere Di Lucente, intanto faresti bene a documentarti meglio prima di lanciare sermoni – scrive ancora Paglione in replica all’ex collega di Vastogirardi -. Infatti, mi pare di capire che non conosci neanche l’importo effettivo che l’ASReM ha posto a base d’asta nella gara d’appalto per l’individuazione dell’eventuale nuovo gestore del bar dell’ospedale di Agnone. Tuttavia, il tema non è soltanto quello dei canoni pregressi non pagati o dell’importo del fitto – sul quale pure andrebbero fatte delle considerazioni più approfondite – quanto quello di non aver voluto, almeno per l’immediato, una soluzione temporanea che comunque consentisse al bar di rimanere aperto. Si sarebbe potuto evitare la chiusura e lo spettacolo desolante che ne consegue. In ogni caso – conclude il sindaco di Capracotta – non mi meraviglio più di tanto, perché in questi anni non ricordo di averti visto particolarmente impegnato in difesa del nostro ospedale. Sia chiaro: sei libero di non farlo, ma almeno facci il piacere di non ostacolare coloro che si spendono tutti i giorni per difenderlo. Questo si chiama esercizio responsabile del proprio ruolo istituzionale, altro che populismo!”.
La replica di Di Lucente non si è fatta attendere: “Nessun sermone, tranquillo caro Candido o devo chiamarti Sindaco Paglione? Non sono abituato a fare i sermoni come te, ho solo voluto pubblicamente dire la verità sulla chiusura del bar. Ma visto che sono anni che ti batti per questo ospedale dimmi quali sono i risultati. E non venirmi a dire che il problema è questo governo regionale quando sai bene che nei 5 anni precedenti c’e’ stata un amministrazione Regionale molto vicina a te (o vuoi dire che Frattura e Facciolla non sono del tuo stesso partito) che non ha avuto la possibilità o non ha potuto ( bada bene non dico non ha voluto) risolvere i problemi e le criticità del Caracciolo. Ma forse speri che la gente dimentichi. Il cancro della sanità regionale viene da molto molto lontano e di certo non è cosi semplice come vuoi far intendere aiutare il Caracciolo a sopravvivere . E comunque non ti permetto di dire che ho ostacolato chi vuole difendere il Caracciolo. Sul Caracciolo c’e’ bisogno di un azione comune e non di sterili polemiche strumentali volte solo a screditare gli uni o gli altri. Buona serata”.