Una nota congiunta siglata dall’Ordine dei giornalisti del Molise e dell’Assostampa Molise, nelle persone rispettivamente dei presidenti Vincenzo Cimino e Giuseppe Di Pietro, per denunciare pubblicamente l’esercizio abusivo della professione giornalistica ad opera di blog, siti web abusivi e pagine Facebook “di informazione” privi dei requisiti minimi per essere definiti testate giornalistiche, come ad esempio l’indicazione in gerenza di un direttore responsabile.
Nel documento, firmato a quattro mani, testualmente si legge:
«Le sezioni unite penali della Cassazione con la sentenza 23 marzo 2012 n. 11545 hanno affermato che: “Gli atti nonché gli adempimenti delle professioni regolamentate sono riservati a coloro che sono iscritti agli albi; qualsiasi attività tipica e di competenza specifica va a configurare il reato di esercizio abusivo della professione. Commette, quindi, il reato di esercizio abusivo della professione il soggetto che svolge attività “tipica e di competenza specifica” della professione regolamentata senza però essere iscritto all’Albo professionale”.
L’esercizio abusivo della professione sta assumendo sembianze pericolose anche nel Molise, dove sono sempre più frequentemente, blog, spazi virtuali, siti internet, che surrettiziamente si propongono di sostituirsi a testate regolarmente iscritte in tribunale. A tal riguardo l’Ordine dei Giornalisti e l’Associazione della Stampa del Molise, su richiesta e segnalazioni di colleghi, intendono vigilare su queste forme di esercizio abusivo e di modalità non conformi al nostro dettato normativo. Saranno pertanto intraprese insieme, tutte le attività tese al rispetto delle disposizioni vigenti».