«Da diverso tempo nel comune di Belmonte del Sannio l’ufficio postale è aperto soltanto tre volte a settimana ossia il martedì, il giovedì ed il sabato ad orari prestabiliti. Con l’epidemia in corso si segnala che sono aumentati i disagi per la popolazione costituita per lo più da anziani che sono costretti a lunghe file in prossimità dell’ufficio postale con il rischio di problemi di assembramento».
Anita Di Primio, sindaco di Belmonte del Sannio, ha preso carta e penna e ha scritto una lettera di proteste indirizzata alla direzione provinciale e nazionale di Poste Italiane, per rappresentare il disagio patito dai suoi concittadini, gli anziani in particolare. Il problema è il ridotto orario di apertura al pubblico degli uffici postali. «I disagi – spiega la sindaca – sono acuiti dal fatto che in loco mancano i servizio di Postamat che potrebbero quantomeno agevolare i servizi postali evitando le lunghe fila di attesa. Alla luce di quanto innanzi, stante le difficoltà riscontrate, si segnalano i predetti disservizi all’autorità Garante per le Comunicazioni al fine di garantire anche ai cittadini di Belmonte del Sannio la regolare erogazione dei servizi postali presenti nei Comuni del circondario».