Prosegue l’azione di vigilanza della Guardia di Finanza di L’Aquila su detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Negli ultimi giorni, infatti, le Fiamme Gialle hanno intensificato le attività di controllo, anche con l’indispensabile supporto delle unità cinofile antidroga, nelle vie del centro cittadino maggiormente frequentate e nelle zone più sensibili della città.
Nel pomeriggio di martedì, i Finanzieri del locale Gruppo hanno battuto in particolare la zona del Terminal bus di Collemaggio ed il Parco del Castello, riuscendo a sottoporre a sequestro circa 30 grammi di hashish nei confronti di due minorenni extracomunitari.
In un’operazione è stato sottoposto a controllo un tunisino minorenne, che sostava sulle panchine del Parco del Castello, il quale, alla vista dei militari, si è dato a precipitosa fuga per le vie del centro città, disfacendosi di un involucro risultato contenere circa 27 grammi di hashish diviso in più dosi.
I militari riuscivano, comunque, a raggiungere il fuggitivo ed a recuperare l’involucro contenente la sostanza stupefacente di cui l’extracomunitario si era liberato durante la fuga.
Il minore è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minori per il reato di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nel corso dei controlli presso il Terminal bus di Collemaggio, è stato sequestrato uno spinello di cui era in possesso un altro minorenne di origine tunisina, che è stato segnalato alla locale Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Le attività antidroga sono state condotte a seguito dell’intensificazione disposta dalla locale Prefettura, nel più ampio quadro della sicurezza urbana, mediante la prevenzione dei fenomeni di criminalità diffusa e predatoria, attraverso servizi e interventi di prossimità che interessano, in particolare, le zone maggiormente degradate.
I servizi della specie confermano i massimi livelli di attenzione prestati dalle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di L’Aquila, per la salvaguardia della sicurezza dei cittadini, e dei giovani in particolare, soprattutto nelle aree più sensibili del capoluogo.