Si svolgeranno questa mattina (ore 11) nella chiesa di Santa Maria di Costantinopoli i funerali di Antonio Di Nucci, maestro casaro di Capracotta, ma agnonese di adozione. Aveva 99 anni e fino a qualche anno fa ancora si recava nel laboratorio che produce formaggi conosciuti in tutto lo Stivale. Gentile, disponibile, sorridente, aveva sempre una parola di incoraggiamento per tutti. “Mai mollare”, ripeteva, e “guardate sempre avanti”, l’insegnamento dato ai suoi familiari, in particolare ai nipoti Francesco, Serena e Antonia che oggi mandano avanti le attività dello storico caseificio. Classe 1925, il 21 febbraio del 2021, all’età di 96 anni, fu il primo anziano a ricevere il vaccino anti Covid a Palazzo San Francesco.
“Passione, impegno, determinazione. I tre pilastri che hanno guidato Antonio Di Nucci nel suo percorso professionale e di vita. Maestro nella lavorazione dei formaggi, ha contribuito a rendere famosa Agnone nel mondo grazie al suo caseificio. Il suo lavoro ha esaltato il gusto più autentico e genuino del nostro territorio, la sua dedizione è stata tramandata per generazioni. È scomparso all’età di 99 anni, ma i suoi insegnamenti rimarranno sempre vivi nei cuori dei suoi familiari e di tutti noi. Ai suoi cari le più sentite condoglianze e in particolare un abbraccio al nostro vicesindaco Giovanni Di Nucci” il ricordo del sindaco di Agnone, Daniele Saia.
Alla famiglia le più sentite condoglianze da parte della redazione de l’Eco online.