Ladri di appartamento scatenati in Alto Vastese, nella serata di ieri. A Castelguidone la banda, tre persone, due più giovani e una sulla cinquantina, è entrata in azione intorno alle ore 19. Un uomo del posto, rincasando dal lavoro, ha notato due uomini, dal volto coperto con un passamontagna, nei pressi della sua abitazione. Alla sua vista i ladri si sono dileguati correndo a piedi lungo le strade tra Cintanora e zona Crocelle. Quando è rientrato in casa ha trovato le stanze messe a soqquadro. Ancora da quantificare il bottino.
Poco prima gli stessi delinquenti avevano tentato di introdursi all’interno di un’altra abitazione lì in quella stessa zona, appena dietro la piazza centrale del paese. Una ragazza che era in casa ha sentito dei rumori sospetti ed è salita al piano superiore, trovando una finestra forzata e la zanzariera squarciata. In questo caso i ladri non sono riusciti a portare via nulla, essendo stati messi in fuga dall’arrivo della ragazza.
Si tratta evidentemente della stessa banda che ha tentato un altro colpo, poche ore dopo, a Castiglione Messer Marino. Tre soggetti, con passamontagna, a bordo di una Fiat Cinquecento X di colore scuro, che sono stati messi in fuga e addirittura inseguiti in auto da un residente di Castiglione fino all’uscita del centro abitato di Torrebruna. L’uomo ha preso la targa completa mettendola a disposizione dei Carabinieri sopraggiunti poi dalla compagnia di Atessa.
Dopo una parentesi di relativa calma, torna dunque il problema dei furti in appartamento in Alto Vastese e riesplode la questione sicurezza. In merito a quanto accaduto, il sindaco di Castelguidone, Mario Di Paolo, fa sapere che la sua amministrazione sta tentando di intercettare un finanziamento di settantamila euro finalizzato alla installazione di un sistema di videosorveglianza di sicurezza all’ingresso e all’uscita del paese. La raccomandazione è quella di un controllo diffuso e partecipato del territorio, che vede in prima linea gli stessi residenti: ogni veicolo o persona sospetta, non del posto, soprattutto se in orari serali e notturni, va immediatamente segnalata alle Forze dell’ordine contattando il numero unico di emergenza 112.