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  • Bullismo e il cyberbullismo, Corecom Molise e Ordine dei Giornalisti in campo insieme alle scuole

    Istituzioni, imprese, Forze dell’Ordine, Ordini professionali, associazioni, famiglie e cittadini, tutti uniti per garantire un uso consapevole della rete alle nuove generazioni. Il Corecom Molise e l’Ordine dei Giornalisti sono stati tra i protagonisti della bella giornata organizzata dall’Istituto “Giordano” di Venafro sulla media education, sulla responsabilità digitale e le connessioni che questi due ambiti hanno con la scuola, la legge e la psicologia.

    L’evento è servito a celebrare l’Internet Safer Day, la giornata mondiale per la sicurezza in rete istituita dall’Unione europea, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini e, in particolare, le giovani generazioni, sull’uso consapevole del web. Il “Giordano” di Venafro, scuola polo dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise per il bullismo e il cyberbullismo, continua a tenere accesi i riflettori su questi temi in linea con le responsabilità e le attività del Corecom Molise.

    Al tavolo dei relatori il presidente del Comitato regionale per le Comunicazioni del Molise, Vincenzo Cimino, ha ribadito la necessità di una strategia condivisa per contrastare l’uso improprio della Rete e garantire la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, in particolare dei minori e dei soggetti più vulnerabili, nel mondo digitale.

    “Il Corecom Molise – ha detto Cimino – in varie forme è impegnato ad assicurare la massima tutela nell’ambiente digitale. Penso alle iniziative di alfabetizzazione ed educazione per un uso corretto di Internet; penso al contrasto degli illeciti commessi online e penso alle attività legate alla media education, con le quali organizziamo percorsi formativi rivolti agli studenti della scuola secondaria di primo e secondo grado, consentendo loro di ottenere un Patentino digitale o di cittadinanza digitale.
    Alle attività dei Corecom sui territori – aggiunge Cimino – si unisce l’impegno dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni di cui i Comitati regionali sono organi funzionali. L’Agcom, infatti, è impegnata ad implementare un sistema di Parental Control che consente a chi esercita la responsabilità genitoriale di porre limiti ai dispositivi digitali in modo da filtrare o impedire ai minori la fruizione di contenuti considerati inappropriati. Queste forme di tutela – termina Vincenzo Cimino – vanno tuttavia accompagnate ad una continua alfabetizzazione di studenti e genitori oltre che alla formazione e all’aggiornamento costante del personale scolastico con un solo obiettivo: rendere ciascun individuo attivo e responsabile nel percorso di costruzione di una Rete sicura”.

    L’Ordine dei Giornalisti ha donato ai ragazzi dei block notes e dei testi di giornalismo digitale a cura di Roberto Zarriello e Giuseppe Lanese.

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