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  • Palasport di Agnone, impianto polifunzionale per gare e concerti. Per l’inaugurazione attesi ospiti d’eccezione

    Non è solo una struttura sportiva di eccellenza, ma un vero centro polifunzionale capace di arricchire l’offerta culturale e sociale dell’area. Con circa 1000 posti a sedere, il nuovo palasport in località Tiro a Segno si configura come spazio ideale per eventi sportivi e spettacoli musicali di rilevanza nazionale. Completamente ecosostenibile, l’infrastruttura, costata poco più di un milione di euro, rappresenta un modello di efficienza energetica. La struttura è infatti totalmente green, dotata di un impianto fotovoltaico che garantirà un significativo abbattimento dei costi delle bollette, rendendo la gestione economicamente vantaggiosa nel lungo periodo.

    La sua moderna configurazione consente di ospitare concerti, rappresentazioni teatrali e soprattutto “date zero” di artisti famosi, attirando pubblico anche da fuori regione. Un modello di riferimento è il vicino palasport di Castel di Sangro, affermatosi come sede di prestigiosi eventi musicali, dove opera l’impresario agnonese Vincenzo Cannatelli. Questa versatilità non solo aumenta il valore della struttura per la comunità, ma potenzia l’attrattività turistica ed economica dell’intero territorio molisano-abruzzese. Progettato dagli ingegneri Tonino Di Ciocco ed Enrico D’Onofrio e realizzato dall’impresa di Giuseppe Marcovecchio, il palasport potrà ospitare convegni, congressi e manifestazioni culturali di rilievo. L’opera è stata realizzata grazie al finanziamento del Bando “Sport e Periferie”, con il cofinanziamento del Comune di Agnone sotto la guida dell’allora sindaco Lorenzo Marcovecchio, e si inserisce in una strategia più ampia di sviluppo territoriale.

    L’inaugurazione del 26 marzo vedrà la partecipazione dei ministri dello Sport e dell’Economia, Andrea Abodi e Giancarlo Giorgetti, oltre a personalità di spicco del mondo sportivo come il campione Stefano Patriarca, mentre in lizza, secondo indiscrezioni, ci sarebbero anche il ct della nazionale italiana di pallavolo Fefè De Giorgi e l’ex Julio Velasco. All’evento invitati a partecipare il presidente della Regione, Francesco Roberti, la delegazione parlamentare molisana, i manager agnonesi, Rocco Sabelli, presidente di Invitalia e Vito Gamberale oltre al presidente della Fipav nazionale, Giuseppe Manfredi.

    In fatto di impiantistica sportiva resta ora strategica la riapertura della piscina comunale, l’unica presente nell’intero comprensorio altomolisano. La sua riattivazione, dopo anni di chiusura, rappresenta una priorità assoluta non solo per Agnone ma per tutti i comuni limitrofi, i cui cittadini sono attualmente costretti a percorrere decine di chilometri per usufruire di un servizio essenziale sia per le attività sportive che per quelle terapeutiche e riabilitative.

    Il completamento della piscina, complementare al palasport, garantirebbe un’offerta sportiva completa, rispondendo alle esigenze di diverse fasce della popolazione, dai bambini agli anziani, e potrebbe diventare un punto di riferimento anche per le scuole del territorio. Il progetto sportivo comunale si configura quindi come un sistema integrato, con la ricerca di fondi per la riqualificazione della piscina che rappresenta un ulteriore passo verso la creazione di un polo sportivo completo, rispondente alle necessità di una comunità che merita strutture moderne e funzionali.

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