AGNONE – Il Centro Studi Alto Molise, in collaborazione con l’Archeoclub “Cremonese”, invita tutti a partecipare sabato 6 giugno alla giornata in ricordo del centenario del primo viaggio della Dama Bianca, il treno elettrico a scartamento ridotto che collegava Agnone con Pescolanciano, passando per Pietrabbondante, l’Opera Grande. Nella mattinata verranno scoperte due targhe una presso la casa natale di Venanzio Gamberale, vero motore dell’Opera Grande ed una presso la sede della stazione ferroviaria. Nel pomeriggio, alle 17,00, nella splendida cornice della chiesa di San Nicola, ci sarà il convegno di studi con la partecipazione del prof. Costantino Felice, docente di Storia economica presso l’Università G. D’Annunzio, che illustrerà Agnone in età giolittiana e il prof. Muro Salzano, presidente dell’Archeo club di Agnone, che, alla luce di accurati e documentati studi, ricostruirà le delicate fasi della nascita e della vita della ferrovia. Ad aprire i lavori Ida Cimmino, presidente del Centro Studi. Al termine verrà inaugurata la mostra “Agnone nel primo conflitto mondiale”, curata ed allestita da Mauro Salzano, Giuseppe Merola e Bruno Cerimele. (foto Franco Valente)