Ieri mattina, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Montesilvano, nel corso dei controlli alle persone sottoposte al regime di detenzione domiciliare, traevano in arresto un 30enne del posto che stava scontando un cumulo di pene per reati contro la persona e il patrimonio con termine settembre 2026.

Durante le operazioni, uno zainetto per bambini, presente in una stanza, destava l’attenzione dei Carabinieri poiché non erano presenti bambini in casa. Alla risposta evasiva dell’interessato si procedeva ad accertarne il contenuto e all’interno dello stesso rinvenivano 56 grammi di cocaina e 100 grammi di hascisc, suddivisa in dosi ben confezionate, sicuramente pronte per un successivo spaccio nelle piazze cittadine.

L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione a fine di spaccio di sostanze stupefacenti, aggravata per aver commesso il fatto mentre beneficiava di una misura alternativa alla detenzione. Il 30enne, fatta salva la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva, sarà processato per direttissima, come disposto dal Sostituto Procuratore di Turno presso la Procura della Repubblica di Pescara.