CASTIGLIONE MESSER MARINO – Provinciali chiuse ovunque, Fangio accusa politici, dirigenti e tecnici della Provincia.
Non fa prigionieri l’assessore comunale di Castiglione Messer Marino, Enzo Fangio. Dopo aver dato credito e nutrito speranze nelle promesse reiterate da mesi e mesi dal governatore Luciano D’Alfonso, dalla Provincia, nella persone del vicepresidente Antonio Tamburrino, e dal Genio civile, l’assessore sbotta e aggiorna quello che giustamente definisce un «bollettino di guerra».
«Aggiornamento BOLLETTINO DI GUERRA. – scrive Fangio, polemicamente, on line – Strada prov. CASTIGLIONE-FRAINE… DECEDUTA. Strada Prov. CASTIGLIONE-TORREBRUNA… DECEDUTA. Strada Prov. CASTIGLIONE-SCHIAVI…. FERITA MORTALMENTE IN ATTESA DI ESTREMA UNZIONE. Strada prov. CASTIGLIONE-MONTAZZOLI… BOMBARDATA SU PIÙ PUNTI e tenuta in momentaneamente in vita da ormai fragili bypass…».
E dopo l’elenco impietoso delle strade dissestate, franate e chiuse, l’assessore Fangio (al centro nella foto qui accanto, ndr) va oltre, puntando l’indice su chi, a suo avviso, è il principale responsabile di questa disastrosa gestione dell’emergenza frane.
«I responsabili hanno nome e cognome… non solo i politici, ma anche tutti i dirigenti della Provincia che hanno girato sempre la testa dall’altra parte infischiandosene delle segnalazioni. Proporrò di avviare un’azione legale contro questa gente. Domanda: è sempre interessata la grande opera rispetto alla semplice manutenzione o è stata proprio un’incapacità gestionale? Tanti soldi buttati per non risolvere niente, vedi galleria La Civita. Questo è il fallimento della Provincia di Chieti che va immediatamente chiusa. I lavoratori del comparto stradale, quelli che sono sotto acqua e neve, vanno passati alla Regione per la manutenzione del sistema viario. I dirigenti mandati a casa e gli altri dipendenti, se non vogliono passare alla manutenzione, accompagnati con ammortizzatori sociali, mobilità e tutte le forme di tutela previsti.
Quando chiude una fabbrica gli operai restano con le pezze al culo. Basta queste differenze tra pubblico e privato. L’azienda Provincia è in totale fallimento, va chiusa e buttata la chiave. Ci vogliono far scappate dalla nostra terra. Noi non ci arrendiamo».
La cosa da sottolineare è che lo sfogo di Fangio risale esattamente ad un anno fa. Da allora, nonostante le chiacchiere dei politici, la situazione viabilità nell’entroterra Vastese è solo peggiorata.
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