SCHIAVI DI ABRUZZO – Manca la distanza di sicurezza, saltano i fuochi pirotecnici a Schiavi.
Festa di San Maurizio Martire senza botti perché il sito utilizzato in passato è troppo vicino alle abitazioni.
Una festa silenziosa, quest’anno, quella del patrono di Schiavi di Abruzzo. I tradizionali fuochi pirotecnici che salutano San Maurizio Martire dopo la processione non sono stati accesi per ragioni di sicurezza.
Il sito utilizzato in passato, infatti, è troppo vicino alle abitazioni. Mentre in passato, nonostante le proteste del proprietario del terreno in questione, si è chiuso un occhio o forse entrambi e i botti sono stati accesi comunque, con tutti i rischi del caso, quest’anno si è stati più rigorosi e seri o forse l’interessato è stato più irremovibile.
Il proprietario ha fatto appello alla mancanza della distanza minima dalle abitazioni e dunque non è stato possibile fare “lo sparo” come si dice usualmente.
Soldi risparmiati, alla fine e la festa, sia quella religiosa che quella civile, può andare comunque avanti senza fare troppo rumore.