AGNONE – “No ai contenitori carrellati nei condomini”. E’ quello che reclama a gran voce il gruppo di minoranza ‘Nuovo Sogno Agnonese’. “In questi giorni l’amministrazione comunale di ha inviato un’informativa a tutti i condomini dando facoltà, cosi si legge, di poter usufruire fin da subito di contenitori carrellati per la raccolta differenziata da collocare in apposito spazio privato – sottolineano dal Partito democratico -. Nel piano dei rifiuti attuato dalla precedente Amministrazione questa possibilità era stata scartata per il motivo fondamentale legato all’attuazione del sistema di calcolo della tariffa puntuale al fine di garantire la massima equità fiscale nei confronti dei contribuenti. Infatti i contenitori per la raccolta porta a porta sono provvisti di microchip.
Risulta evidente – prosegue la nota inviata alla redazioni – che l’utilizzo di contenitori carrellati condominiali non permetterà il calcolo dei rifiuti prodotti per ciascuna utenza in modo da poter applicare la tariffa puntuale, con l’aggravante che si rischia di creare un vero e proprio immondezzaio all’interno del palazzo. La mancata attuazione del programma sulla gestione dei rifiuti che doveva completarsi entro il 1 settembre 2016 con l’attivazione del sistema poker nelle contrade di Agnone, che ancora non avviene, ha determinato un sensibile aumento dei costi e di conseguenza della tassazione. Per questi motivi invitiamo tutti i cittadini residenti nei condomini a rigettare con forza questo invito al fine di evitare ulteriori disagi ed inefficienze. Infine si precisa che il sistema della tariffa puntuale doveva entrare in funzione, dopo il periodo di prova nel centro storico, successivamente all’estensione della raccolta differenziata su tutto il centro urbano, di fatto bisognava partire dal 1 gennaio 2017. Evidentemente – concludono gli esponenti del centrosinistra cittadino – per le contrade non è prevista la tariffa puntuale ma una riduzione sulla tassazione che noi certamente avremmo lasciato al 30%”.