Viabilità: D’Alfonso stanzia, ma Pupillo dorme e non fa partire i cantieri.
Dalla Regione altri 13 milioni per il Sangro-Vastese, ma l’ente attuatore è la Provincia e i lavori restano al palo.
Ben 56 milioni di euro destinati alle esigenze della viabilità provinciale. Li ha stanziati, mercoledì scorso, la giunta regionale rimodulando con una delibera proposta dal presidente Luciano D’Alfonso le risorse del Masterplan a carico del fondo Fsc 2014 2020.
Nel dettaglio, 16 milioni di euro sono stati destinati al territorio della Provincia di Chieti, di cui 9 milioni nell’area del Vastese, 4 milioni nell’area del Sangro e 3 milioni per l’area Chietino Ortonese, con la precisazione che le economie derivanti dagli interventi previsti per la provincia di Chieti saranno riversate ed impiegate nell’area del Vastese; 15 milioni di euro sono stati destinati al territorio della Provincia di Teramo, di cui 7 milioni 500mila all’area della Valfino e 7 milioni 500mila all’area delle colline teramane; 14 milioni andranno al territorio della Provincia di Pescara, di cui 7 milioni all’area vestina, 3 milioni 500mila euro all’area delle colline casauriensi per intero e 3 milioni 500mila euro all’area montana pescarese; 11 milioni di euro sono stati messi a disposizione del territorio della Provincia dell’aquila, di cui 4 milioni per l’area Peligna sulmontina, 4 milioni per l’aria marsicana, 2 milioni per l’area aquilana ed un milione per l’area di Castel di Sangro.
La consistenza delle assegnazioni delle risorse fa seguito alla quantificazione dei danni riportati nel dossier della Protezione Civile nazionale, sulla base delle segnalazioni pervenute dai Geni civili provinciali. Le quattro Province abruzzesi, ognuna per quanto di competenza, avranno il compito di soggetto attuatore degli interventi che devono essere concertati sulla base delle effettive esigenze rilevate in termini di impraticabilità, dissesto, sicurezza e importanza dell’asse viario.