«Se è vero che nel solo Abruzzo, la regione dei terremoti, più dell’80 per cemto delle scuole è priva dei necessari requisiti di sicurezza sismica, una misura di ordinaria civiltà sarebbe quella di impedirne la riapertura con il nuovo anno scolastico. Anche questa è una eredità lasciata dai governi dei cosiddetti esperti e che mette in pericolo la vita di tanti cittadini. Da domani al lavoro per cancellare questa scandalosa vergogna».
La dichiarazione è del senatore del Movimento 5 stelle Primo Di Nicola.