Continua, l’impegno, della Guardia di Finanza di Campobasso, nel contrasto delle frodi nel settore degli autoveicoli. A seguito di apposita attività info-investigativa, nei confronti di società, operanti nel settore del commercio di autoveicoli, constatati cospicui guadagni, non dichiarati al Fisco, per oltre 6 milioni di euro.
In molti casi, si è trattato di autovetture di provenienza estera. Il contrasto a simili frodi è fondamentale per preservare le risorse dei bilanci pubblici, sia dello Stato, sia dell’Unione Europea, salvaguardare gli operatori economici onesti dalla concorrenza sleale delle imprese che evadono l’I.V.A. e i dazi doganali nonché per tutelare i Cittadini, altresì, da beni di dubbia provenienza e natura.
Nel 2022, ad esempio, le frodi I.V.A., constatate dalle Fiamme Gialle Campobassane, avevano superato i 20 milioni di euro.
Conseguentemente, la Guardia di Finanza è sempre attenta a quei fenomeni che costituiscono ostacolo alla crescita e alla realizzazione di un mercato pienamente concorrenziale, su cui basare lo sviluppo di una società più equa ed attenta ai bisogni di ciascuno ed è sempre presente per incrementare la “sicurezza percepita” nonché “leggere” lo scenario operativo di riferimento, per trarne ogni utile spunto nonché sempre in prima linea, vicino a chi ha bisogno, per fornire il proprio aiuto, anche con trasversalità di interventi, in quelle situazioni, nelle quali, è chiamata ad intervenire.