Fossacesia (Ch) – Carenze igienico sanitarie e scarsa sicurezza, è quanto emerso a seguito dei controlli effettuati dai Nas di Pescara nel centro di accoglienza Sprar di Fossacesia, in Piazza del Popolo. Immediata ed inevitabile la chiusura, su ordinanza del sindaco Enrico Di Giuseppantonio. La struttura, che ospitava 24 immigrati, era operativa dal febbraio 2014 e gestita dalla cooperativa romana Synergasia. Diverse le criticità emerse durante il sopralluogo, come accertato anche dal dipartimento di prevenzione Asl di Chieti. Bagni fatiscenti e non rispondenti ai requisiti minimi di igiene; punti elettrici scoperti e pericolosi per gli utenti; numero di posti letto superiori al consentito nelle camere; sottotetto utilizzato per vari scopi (sala polifunzionale ricreativa, laboratorio, cucina, ufficio, camera da letto) e comunque privo dei prescritti requisiti urbanistici. Per non parlare della muffa e dei pezzi di intonaco che erano ormai diventati parte integrante dell’ambiente. Gli immigrati, attualmente, sono stati trasferiti in un’altra struttura in attesa che venga loro trovata una sistemazione definitiva.
Blitz dei Nas al centro profughi, il sindaco ordina la chiusura immediata
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