Aspettando Marolda, il bomber è tornato a correre ma ancora non è pronto per essere impiegato, l’Olympia Agnonese sfida il Castelfidardo. Vincere è l’imperativo d’obbligo per i granata ultimi in classifica ma vivi più che mai e desiderosi di abbandonare l’ultimo posto in classifica. Segnali positivi, che vanno assolutamente confermati, sono arrivati dalla trasferta di Isernia dove Litterio e soci hanno sfiorato il colpaccio. Così in settimana il tecnico Pino Di Meo ha catechizzato i suoi a centrare l’obiettivo dei tre punti che manca dal 29 novembre scorso.
Occhi dunque puntati su Daniele Gragnoli che con Santoro guiderà il reparto avanzato. A loro il compito di sfatare l’astinenza da gol che perdura da ben sei giornate. Alle loro spalle agiranno Pejic, Manzo, Cianci e Guida, mentre la difesa vedrà l’impiego di Campanella, Castaldo, Pifano e Litterio. Tra i pali Mancino. In casa marchigiana l’allenatore Bolzan dovrà rinunciare all’attaccante classe ’97, Balloni, in compenso avrà tutti a completa disposizione compreso l’attaccante Massimo Ganci al suo primo anno di serie D dopo una lunghissima carriera giocata sui campi di A, B e C. Arbitrerà l’incontro Riccardo Pelagatti della sezione di Livorno. Fischio d’inizio alle ore 14,30.