Cacciatori e anticaccia d’Abruzzo in apprensione per la decisione che il Tar Abruzzo dovrà prendere in merito al calendario venatorio impugnato. Il Tribunale regionale amministrativo aveva imposto una sospensione del calendario venatorio vietando così la preapertura della caccia in appostamento. Stando alla tempistica comunicata nella giornata di oggi i giudici amministrativi avrebbero dovuto prendere una decisione. Al momento né il Wwf, tra i ricorrenti, né le associazioni venatorie sono in possesso di informazioni provenienti dalla camera di consiglio del Tar.
«Dalle prime indiscrezioni che circolano, sono state presentate delle memorie e delle deduzioni e controdeduzioni da parte della Regione Abruzzo e dell’associazione venatoria coinvolta. Pare siano talmente tante e circostanziate le obiezioni mosse da entrambe le parti che il Tar abbia preso altro tempo prima di prendere una posizione precisa. -spiega Angelo Pessolano, presidente provinciale dell’Arci Caccia Chieti – Presumibilmente la decisione slitterà di qualche giorno». Stando così le cose permane la sospensione del calendario venatorio nella sua interezza.